La Roma reduce dalla vittoria nell’andata degli ottavi di Europa League contro lo Shakhtar Donetsk va a fare visita al Parma penultimo in classifica.
Il Parma arriva all’appuntamento dal rocambolesco pareggio per 3-3 al Franchi contro la Fiorentina. Ducali alla ricerca disperata di punti per la corsa salvezza.
D’Aversa, squalificato, deve fare a meno di molti titolari tra i quali Gervinho e Kucka. Le scelte offensive ricadono sul tridente Miahaila, Pelle, Man.
Fonseca risponde riproponendo Dzeko in avanti dopo quasi venti giorni di assenza.
Pronti-via e il Parma passa in vantaggio al 9’! Man scatta in profondità sul suggerimento in profondità della retroguardia emiliana.
L’esterno romeno prende il tempo a Kumbulla e crossa in mezzo; sul cross si avventa Mihaila che è freddo e batte Pau Lopez.
La Roma prova a rispondere subito affidandosi alla fisicità di Dzeko ma non riesce a pungere come vorrebbe. Anche Pellegrini ci prova da fermo: Sepe è attento.
Il primo tempo volge al termine con il Parma in vantaggio. Grande primo tempo dei padroni di casa, con Man che è stato un vero e proprio incubo per Kumbulla.
I giallorossi hanno tenuto un buon possesso palla ma non sono mai riusciti a preoccupare particolarmente Sepe.
La ripresa comincia con gli uomini di D’Aversa ancora protagonisti: Pelle trova in verticale Giuseppe Pezzella. Il terzino sinistro ducale serve sul primo palo Man che centra Pau Lopez; l’estremo difensore spagnolo tiene in partita i suoi!
Risponde subito la Roma: errore della retroguardia del Parma, Dzeko trova El Sharaawy, che col destro sfiora il palo.
In questo botta e risposta di occasioni, è il Parma ad aver la meglio! Al 53’ Mancini perde un pallone sanguinoso; Pelle sfrutta l’errore e si invola verso la porta.
Ibanez in ripiegamento lo stende nel momento del tiro, è rigore! Sul dischetto si presenta Hernani. Il capitano gialloblu spiazza Pau Lopez, è 2-0!
Fonseca prova a scuotere i suoi con una serie di cambi: entra Cristante per il sofferente Kumbulla, Carles Perez per Pedro e lo statunitense Reynolds per Bruno Peres. Dei nuovi innesti è Carles Perez il più pericoloso.
Al 77’ Sepe deve superarsi per negare la gioia all’esterno spagnolo. Il prodotto della cantera blaugrana, parte dalla destra accentrandosi e lascia partire un sinistro a giro.
Il portiere gialloblu deve superarsi per tenere i suoi sopra di due reti. Nonostante il massimo sforzo offensivo, la Roma, non riescono a trovare la via del gol.
Il fischio finale per i ducali è un sospiro di sollievo: la vittoria mancava da più di cento giorni! Con questi tre punti gli uomini di D’Aversa lanciano un chiaro segnale alle avversarie per la corsa salvezza.
Roma sottotono e alla prima sconfitta contro una “piccola”.
Dovrà archiviare subito questo passo falso e prepararsi alla trasferta ucraina di giovedì.
PARMA (4-3-3): Sepe; Conti (82′ Laurini), Bani, Osorio, Giu. Pezzella; Hernani (72′ Grassi), Brugman, Kurtic; Man, Pellé (61′ Zirkzee), Mihaila (82′ Karamoh). Allenatore: Andrea Tarozzi (Roberto D’Aversa squalificato)
ROMA (3-4-2-1): Pau Lopez; Mancini, Ibanez, Kumbulla (60′ Cristante); Bruno Peres (60′ Reynolds), Villar (79′ Diawara), Pellegrini (79′ Mayoral), Spinazzola; El Shaarawy, Pedro (60′ Carles Perez); Dzeko. Allenatore: Paulo Fonseca.
ARBITRO: Marco Piccinini di Forlì
MARCATORI: 9′ Mihaila, 54′ rig. Hernani (P)
NOTE: AMMONITI: Osorio, Hernani, Karamoh (P); Bruno Peres, Pellegrini, Dzeko (R)