Nell’anticipo del sabato sera il Verona di Juric ospita la Juventus di Cristiano Ronaldo. E’ il match numero 60 della loro storia. Nei precedenti 59 incontri gli scaligeri hanno vinto in 11 occasioni, mentre i bianconeri si sono imposti 33 volte a fronte dei 15 pareggi.
Partita spumeggiante fin dalle prime battute: Ramsey al 2’ ci prova di sinistro su una disattenzione della difesa di casa, Silvestri devia in angolo.
La risposta dei gialloblu non si lascia attendere e arriva dagli sviluppi di corner. Faraoni è il più lesto a deviare di testa il cross di Zaccagni; Szczesny riesce a salvarsi deviando sul palo.
La partita è aperta e lo dimostrano occasioni da una parte e dall’altra. Chiesa decide di mettersi in proprio, entra in area di rigore portandosi la palla sul destro ma trova ancora Silvestri attento.
E’ la Juventus che prova a fare la partita ma l’Hellas contiene le avanzate della squadra di Pirlo.
Primo tempo che si spegne sullo 0-0 con nessuna delle due squadre che riesce a rompere gli equilibri.
Inizia la seconda frazione di gara e ci pensa subito il solito Cristiano Ronaldo.
Bel taglio di Chiesa su suggerimento in profondità di Ramsey; l’esterno azzurro aspetta l’arrivo della corrente portoghese che di destro di prima intenzione batte il portiere gialloblu e fa 1-0.
Numeri da extraterrestre per il portoghese: diciannovesimo gol in campionato in venti partite e novantunesimo gol in maglia bianconera.
La Juventus galvanizzata dal vantaggio prova a chiudere la partita, ma Ramsey si divora letteralmente il raddoppio. Kulusevski serve bene il compagno gallese, il quale tiro a botta sicura viene rimpallato da Magnani, piazzato quasi sulla linea di porta.
La Juventus ci prova ma è il Verona a pareggiare i conti! Al 77’ Lazovic, subentrato a Dimarco, crossa dalla sinistra trovando Barak che salta alle spalle di Alex Sandro e batte Szczesny. 1-1!
L’ingresso dell’esterno serbo ha dato ai padroni di casa una nuova verve: al 85’ il suo destro potente trova la deviazione di Szczesny sulla traversa.
Termina 1-1 al Bentegodi. Hellas Verona che ferma la Juventus.
Uomini di Juric che si confermano squadra ostica che può stare nelle zone nobili del nostro campionato. Juventus che si trova costretta a rincorrere in classifica e non potrà più permettersi passi falsi se vorrà provare a riprendere la capolista Inter.
Tabellino:
VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Magnani, Gunter, Lovato; Faraoni (39′ st Dawidowicz), Sturaro (22′ st Vieira), Ilic (1′ st Veloso), Dimarco (6′ st Lazovic); Barak, Zaccagni (39′ st Bessa); Lasagna. A disposizione: Berardi, Pandur, Salcedo, Favilli, Udogie, Ceccherini, Taméze. Allenatore: Juric
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Demiral, De Ligt, Alex Sandro; Chiesa (41′ st Di Pardo), Bentancur, Rabiot, Ramsey (23′ st McKennie); Kulusevski, Ronaldo. A disposizione: Pinsoglio, Buffon, Dragusin, Frabotta, Fagioli, Rafia, Peeters, Capellini, Marqués, Aké. Allenatore: Pirlo
ARBITRO: Maresca di Napoli
MARCATORI: 4′ st Ronaldo (J), 32′ st Barak (V)
NOTE: Ammoniti: Barak, Dawidowicz (V); Ramsey, De Ligt (J). Recupero: 1′ e 3′
Servizio Fotografico: Giacomo Cosua