I biancocelesti, eliminati martedì sera dal Napoli in Coppa Italia, sono attesi dal derby. Gli undici successi consecutivi hanno spinto in alto la società capitolina, che ora può sognare: la classifica dice terzo posto, ma la squadra di Inzaghi ha una partita da recuperare contro l’Hellas Verona. In caso di successo, Immobile e compagni scavalcherebbero l’Inter e si porterebbero a -3 dalla Juventus.
Se l’anno passato, infatti, ci aveva lasciato con due capoliste, il 2020 a rilento dei nerazzurri ha dato il via alla mini fuga dei rivali, che domenica sera faranno visita al Napoli. La speranza per Conte è che l’atmosfera del San Paolo aiuti Gattuso a raccogliere il primo successo casalingo in Serie A da quando ha preso la guida dei partenopei e permetta quindi alla squadra milanese di accorciare la distanza.
Prima, però, l’Inter dovrà battere il Cagliari. I sardi (due punti nelle ultime cinque partite) hanno l’obbligo di interrompere la striscia negativa, per non perdere quel treno che porta all’Europa. Le avversarie, infatti, non hanno intenzione di fermarsi. Detto della Roma, che ospiterà la stracittadina, c’è un’Atalanta che vuole archiviare sin da subito il ko interno subito contro la Spal. Non sarà semplice, perché di fronte ci sarà un Torino che già nel girone d’andata riuscì nell’impresa di fermare i bergamaschi (2-3).
Discorso a parte per il Milan. Con l’arrivo di Ibrahimovic l’ambiente sembra aver ricevuto quella scossa di cui aveva bisogno. Il 3 a 2 all’Udinese, arrivato al 93’ grazie alla doppietta di un sorprendete Rebic, ha rilanciato i rossoneri, che vincendo questa sera a Brescia potrebbero entrare per la prima volta in zona Europa League.
Ma sarà una giornata importante anche in ottica retrocessione, con cinque squadre racchiuse in altrettanti punti. Occhio alla Spal, che ospita il Bologna nel derby Emiliano. Biglietti già esauriti, ci sarà da divertirsi.