Il campionato 22/23 è stato davvero infinito vista l’interruzione invernale dovuta ai mondiali di calcio. Ma non sono bastate 38 giornate per definire i nomi delle 20 squadre che parteciperanno al prossimo campionato di Serie A. Verona e Spezia si sono ritrovate all’ultima giornata a pari punti: vista la modifica del regolamento di Serie A, chi conclude con il medesimo punteggio dovrà affrontare le forche caudine dello spareggio.
Uno spareggio che già da subito si è annunciato incandescente visto il cambio di campo: inizialmente era stata proposta la Dacia Arena. Opzione poi scartata visto il rischio di scontri in Autostrada in quanto l’accesso verso Udine avrebbe creato non pochi grattacapi alle forze dell’ordine. La Lega Serie A ha virato quindi su Reggio Emilia, riuscendo così a mantenere gli ultras delle due formazioni divise e ad evitare scontri inutili.
Sul terreno di gioco la partita è stata altrettanto incandescente, con il risultato sempre aperto fino all’errore di Nzola che di fatto ha segnato la partita. Tutto è successo tra il 66′ e il 70′ del secondo tempo, con gli scaligeri in vantaggio per 3-1. A metterci una pezza c’è stato Montipò: con Shomurodov lanciato a rete salva l’estremo difensore scaligero, evitando di fatto un gol che ormai sembra già in rete. A riaprire la partita però ci ha pensato Faraoni che decide di erigersi estremo difensore: sul 3-1 fin qui conquistato dal Verona devia con la mano la palla destinata in fondo alla rete. Per l’arbitro Orsato nessun dubbio, rigore e cartellino rosso per il difensore scaligero.
Sul dischetto arriva Nzola: occasione imperdibile per riaprire i giochi per i liguri ritrovandosi di fatto in vantaggio numerico in campo. L’attaccante dello Spezia però si fa ipnotizzare da Montipò che si allunga e devia in calcio d’angolo il tiro dagli undici metri: salvezza così in cassaforte con la serie A che tornerà a far tappa al Bengodi di Verona, unica squadra Veneta in massima serie.
IL TABELLINO
SPEZIA-VERONA 1-3
Spezia (3-5-2): Dragowski 5; Wisniewski 5,5 (8′ st Verde 5,5), Ampadu 5, Nikolaou 5,5; Ferrer 6 (38′ st Agudelo sv), Zurkowski 5,5 (20′ st Kovalenko 6), Esposito 5,5 (38′ st Cipot sv), Bourabia 6, Reca 5,5; Nzola 5, Shomurodov 5,5. A disp.: Zoet, Marchetti, Zovko, Ekdal, Krollis. All.: Semplici 5
Verona (3-4-2-1): Montipò 7; Magnani 6 (40′ st Coppola sv), Hien 6,5, Dawidowicz 6 (14′ st Cabal 6); Faraoni 7, Tameze 6, Sulemana 6,5, Depaoli 6; Ngonge 7,5 (30′ st Terracciano 6), Lazovic 6,5 (14′ st Verdi 6); Djuric 6 (30′ st Gaich 6). A disp.: Berardi, Perilli, Doig, Ceccherini, Veloso, Hrustic, Abildgaard, Lasagna, Braaf, Kallon. All.: Zaffaroni 7
Arbitro: Orsato
Marcatori: 5′ Faraoni (V), 15′ Ampadu (S), 26′, 38′ Ngonge (V)
Ammoniti: Hien (V), Depaoli (V), Dawidowicz (V), Montipò (V), Ngonge (V), Reca (S), Esposito (S)
Espulsi: al 22′ st Faraoni (V) per fallo di mano
Note: al 25′ st Nzola (S) sbaglia un calcio di rigore. Recupero 3’+7′